uomini col mestruo

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mettiamo in chiaro una cosa, noi abbiamo voluto la parità dei diritti, non è che siamo volute diventare uomini!

vogliamo parità di possibilità lavorative, di salario, di oppurtunità.

vogliamo anche noi scopare senza essere tacciate per zoccole e vogliamo invecchiare senza doverci massacrare di botulino e restare single senza diventare zitelle.

abbiamo tolto i tacchi per mettere delle scarpe basse e spesso beviamo birra come i camionisti ma tutto questo non avrebbe dovuto portare a cambiare voi!

tutta questa agitazione di sessi ee ruoli ha, non so come, portato i maschietti ad avere tutte le paturnie e tutte le isterie e gli sbalzi umorali e le paranoie che hanno le donne in periodo di mestruazioni.

io non ci potevo ne volevo credere, ma ne ho incontrati diversi  e quindi posso ufficialmente annunciare che: gli uomini col mestruo esistono e si aggirano tra noi

sembrano all’apparenza maschi normali, di quelli che possono aprirti il barattolo di sottaceti, uomini capaci di beccare il clitoride al primo colpo, uomini che offrono la cena e che ti stringono se hai freddo ma poi… poi succede qualcosa per cui diventano la caricaturra della padrona di Tom il gatto del cartone animato quando vede Jerry il topo e sale strillando su di un tavolo.

praticamente fate i fighi fin quando il gioco non si fa duro, dopo di che vi cagate in mano.

quando noi donne ( che sempre donne restiamo anche se facciamo le gare di rutti) da fredde ciniche e disilluse, vi apriamo uno spiragli di cuore e vi diciamo che, bene o male a voi ci teniamo, che, va, possiamo passare allo step numero due… voi che fate??

strillo acuto, mani avanti e scappate chiudendovi dietro tutte le porte che trovate, vi rannicchiate in un angolo in posizione fetale e dondolandovi vi e ci ripetete:< non sono pronto, non ce la faccio, non è ciò che voglio, non è il momento, non sono io ma sei tu, non sei tu ma sono io,  non me la sento>.

ma che cazzo vi davano a mangiare le vostre mamma? il plasmon con gli ormoni femminili?

ma stiamo scherzando?

e che minghia vi avremmo mai chiesto?

oh gente, la dovete smettere di avere paura di lasciarvi andare, la dovete smettere di dire NO quando una donna vi vuole ( e voi comunque la volete), dovete smettere di farvi prendere dal panico, di essere convinti che gestire una relazione sia difficile, impegnativo, paranoico, aberrante.

io non so che tipo di passato sentimentale abbiate avuto, non so che sofferenze avete passato ma cristo, non è un salto nella lava bollente, non è un patto col diavolo, non è castrazione chimica è PROVARCI, ripetete con me PRO-VAR-CI.

come fate a dire che non ce la fate se non tentate?

mio padre mi diceva sempre di non dire che un cibo non mi piacesse se prima non lo avessi assaggiato! e così ho assaggiato tutto, e porco zio mangio tutto adesso ( prendendo chili su chili)

e lo stesso faccio in amore, cerco tutto, provo tutto, mi lancio, mi butto. può andarmi bene come può andarmi male e allora? mi lecco le ferite e sono felice per qualcosa che ho dato e qualcosa che ho ricevuto.

non esiste il momento perfetto per far scattare una relazione, non esiste la situazione ideale, se due persone stanno bene assieme, se tra loro c’è feeling, sintonia, risate, buon sesso, comunicazione, deve venire spontaneo, istintivo. anzi no, deve essere obbligatorio, altrimentti che si costruiscono a fare le basi se poi si lascia tutto così? volete una vita piena di opere incompiute? io voglio una vita piena e basta, pure di abusivi ma piena!

che senso ha frenarsi? a cosa porta? porta solo a non vivere quella esperienza, per paura di non riuscire, voi non provate e basta.

allora per paura di sporcare il cesso non cagate!

per paura di ingrassare non mangiate

per paura di essere bocciati all’esame non iscrivetevi a scuola

per paura di non capire una parola non leggete.

dove cazzo sono quegli uomini a cui davvero non dovevi chiedere mai!?

dove? qui non solo chiediamo, dobbiamo quasi elemosinare e sentirci pure dire no!

avete imparato a dire no! la cosa grave è questa!

anzichè essere grati che una donna con i controcoglioni, anzichè fare la preziosina, vi dica che a voi ci tiene e che vuol provare a rafforzare quel legame che vi unisce, quel filo che vi lega, voi le dite no!

anzi dite <è meglio di no>!

dieci anni fa col cazzo  che vi sognavate di dire no ad una donna. quando avevate in circolo il testosterone, piuttosto stavate con tre donne alla volta amandole tutte ma ora a quanto pare sono gli estrogeni a parlare per voi e vi fanno rifuggiare dietro una paura che non supererete mai.

fatevi destabilizzare per dio, perdete l’equilibrio, lasciate coinvolgervi da chi ne ha voglia e capacità, un poco eh, mica dovete lanciarvi col paracadute ( che avete le vstre cose e non potete)

una volta eravate voi a corteggiare, ora siamo noi e voi per giunta ci rifiutate.

ovviamente questo vostro comportamento per noi innaturale fa scattare la nostra isteria e ci si ritrova a scontrarsi alla pari, mestruati mentali contro mestruate biologiche a colpi di recriminazioni e frasi irriazionali che fanno incazzare la donna sempre di più e fanno fuggire l’uomo ancora più velocemente.

e alla fine chi ce l’avrà la vittoria? nessuno! i maschi continueranno a pensare che siamo pazze e che la colpa è tutta nostra e noi continueremo a pensare che oltre che merde ora siete pure in pieno sbalzo ormonale e che non ne usciremo vive, infatti ne usciamo ogni volta sempre più umilate. perchè nel nostro piccolo, a quel punto ci giochiamo il tutto per tutto e cerchiamo di fare noi gli uomini, mandandovi a cagare, ma poi ci fate pena, perchè vediamo quanto possa essere uno spreco lasciare andare una persona come voi e torniamo alla carica in un tira e molla che ci farà crollare per terra esauste.

ma anche se snervate, al prossimo uomo sotto mano, noi diremo e faremo esattamente la stessa cosa, perchè noi seguiamo l’istinto e voi la ragione e ci resteremo sempre fottute!

mi sa che il prossimo passo sarà l’omosessualità obbligatoria perchè uomo e donna non si arrivano più.

fate qualcosa prima che sia troppo tardi

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17 risposte a uomini col mestruo

  1. colpoditacco ha detto:

    io problema è che spesso non gli viene solo una volta al mese… 😀

  2. "Cippe's" ha detto:

    Anche il mio papà mi diceva sempre di assaggiare una cosa prima di dire che non mi piacesse!!!! 😀 Ps. Criticano tanto noi quando abbiamo il mestruo….ma loro non si accorgono di essere peggio! 😀

  3. giomag59 ha detto:

    Quando gli uomini non andavano all’Happy Hour ma a farsi birra e salsicce non era così. Vega poi era solo una costellazione lontana. Gli omosessuali non esistevano perché si chiamavano col nome di un ortaggio: di questo non c’era da andarne fieri, col senno di poi; la posizione fetale non era la nostra preferita.

  4. frank ha detto:

    Fammi capire una cosa. Una. Conosci uomini che una volta avuto il culo di trovare una donna vera, – non un’inutile, languido involucro prosciuga anima e portafoglio, con la quale stare veramente bene, si rifiutano di costruire qualcosa di serio? Si rifiutano di vivere? Di esporsi alla vita??

  5. Camelia Nina ha detto:

    Articolo fantastico, non ho potuto non ridere, e non solo sorridere, ad ogni riga. Partendo da quella faccia di deretano di Dawson di Dawson’s Creek che credo appieno rappresenti lo stereotipo da te presentato.

    C’è un solo modo per sopravvivere a tutto ciò. E non è l’omosessualità. O per lo meno in questo caso non è la soluzione.
    E’ cominciare ad amarci seriamente, a non accettare inutili surrogati di testosterone scaduto, ad esigere per noi solo il meglio, ad essere il meglio.
    Automaticamente queste pseudo farfalline di Belen voleranno lontano da noi. E non importa se non troveremo “il principe azzurro” (che poi basta, ‘sto principe è più mitologico del Santo Graal!!!). Perchè saremo noi le uniche Regine di noi stesse.

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