Ad una certa, è la svolta

Ho letto la notizia un po’ datata della ragazza brasiliana che si è fatta cucire un pupazzo di stoffa dalla madre e se l’è sposato e la mia mente ha subito immaginato questo scenario futuristico, innaturale ma taaaaanto comodo.

Il mio uomo è perfetto.
Ho scelto personalmente il suo abbigliamento ed il suo carattere.
Non rompe, non ha ex fidanzate, non guarda le partite anzi mi porta sempre in giro
Può stare ore a sentirmi parlare e guardarmi come se ci fossi solo io al mondo!
E poi, a letto fa tutto quello che dico io!

Che bello! Dove lo hai trovato?

L’ho ordinato da internet, lo producono in California, seguendo scrupolosamente le mie direttive, costicchia, però….vedrai che soddisfazione!

Cara amica zitella, se non hai tempo per cercare un fidanzato e le chat ti hanno rotto, se non vuoi competere con la suocera per la lasagna, se in casa sai fare tutti i lavoretti da sola ma non ti azzecca farli, se a letto vuoi lo spazio tutto per te e di un uomo ti piace solo la parte ludica, se vuoi fare bella figura in pubblico, se non vuoi cenare da sola…

HO LA SOLUZIONE PER TE!!

I BAMBOLI

Li ordini scegliendo personalmente l’aspetto fisico, il colore della pelle tatuaggi, peli vari ed eventuali e pure i vestiti per adeguarlo alle tue esigenze.
Inoltre, stabilisci tu le misure adeguate del bambolo, tutte le misure… e una volta creato, te lo recapitano a casa.
Avendo poi una colonna vertebrale, li puoi muovere come meglio desideri.
E non solo sono utili dentro le mura domestiche e sotto le lenzuola, fuori, in giro, ti aiutano a non essere molestata dagli uomini che importunano le donne sole! E sono silenziosi ma d’effetto!

TUTTE VE LO INVIDIERANNO.

Avete sentito care? Basta qualche chilo di silicone per far venire su l’uomo perfetto, perché accontentarsi solo di un dildo quando potete avere tutto il manzo allegato?

Scherzi a parte, penso che stiamo vivendo in periodo di alienazione sentimentale talmente forte che presto o tardi preferiremo comprare un bambolotto ken con cui rapportarci piuttosto che avere a che fare con il mondo la fuori fatto di fame, ghosting nonché incapacità di avere empatia.

Resto ancora ferma alla vecchia scuola, quella a cui piace un po’ il brivido della conquista e pure la bestemmia dopo il rifiuto ma so che potrei cedere, un po’ come il fenomeno della friggitrice ad aria, sai che è inutile ma ce l’hanno tutti ed è pratica…

Informazioni su Emily Dickinside

un diamante dalle mille sfaccettature
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4 risposte a Ad una certa, è la svolta

  1. blualessandro ha detto:

    Ti trovo meglio… 😆

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