Come ti muovi la sbagli

Vi è mai capitata la situazione nella quale, qualunque cosa fai, la sbagli?

A me succede adesso. In qualunque modo io mi comporti, qualunque cosa dica, chiunque io sia, faccio scappare le persone.

Conosco uno e sono fredda e distaccata. Scappa

Conosco uno e sono allegra e presente. Scappa.

Conosco uno e sono dolce e disponibile. Scappa.

Conosco uno e sono panterona sicura di sé. Indovinate? Scappa.

Conosco uno e cerco di essere me stessa, un groviglio di forza e debolezza, di passione e dolcezza e scappa ancora più veloce.

A quel punto inizi a pensare che non importa chi hai davanti, quella sbagliata sei tu. E sei sbagliata se fai e pure se non fai, se parli e se non parli. Forse la tua sbagliataggine trasuda insieme al sudore e si percepisce anche a distanza, forse è nella gestualità, nello guardo, nei ferormoni che emani perché non si spiega il motivo per cui scappano tutti pure se ti fingi morta. Sai di non essere perfetta e di attirare solo sogliole disagiate che appena muovi un po’ l’acqua sopra di loro, si infossano nella sabbia però checcazzo. Che cazzo. È mai possibile che trovi solo maschi sogliole? Che non esista per me un maschio alpha di dugongo?

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un diamante dalle mille sfaccettature
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4 risposte a Come ti muovi la sbagli

  1. dimaco ha detto:

    Il dugongo sono 300 kg di onnivoro incazzoso. Sei proprio sicura?

  2. Mister Emme ha detto:

    Cambierei prospettiva…..e penserei invece che i movimenti che fai siano del tutto corretti, perché non permettono alle sogliole sbagliate di attaccarsi a te!😉

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